Estate, attenzione ai nostri occhi
Quanto tempo passiamo in estate a nuotare in mare, fiumi, laghi o piscine? Ma attenzione ai nostri occhi! Il sale dell’acqua marina o il cloro della piscina possono irritare la superficie oculare, che spesso diventa rossa, con una sensazione di secchezza e bruciore. Saranno sufficienti lacrime artificiali di buona qualità, in monodose e senza conservanti, per alleviare questo genere di fastidi. Più complessa è la situazione se l’acqua in cui ci immergiamo e nuotiamo non è del tutto pulita. In questo caso sono in agguato le infezioni oculari, dalle congiuntiviti alle cheratiti, che possono rovinare alcuni giorni delle nostre vacanze. Usare maschere o occhialini è un buon modo per proteggere i nostri occhi, ma se non amiamo indossarli, raccomandiamo di sciacquare con cura gli occhi con acqua fresca e pulita dopo il bagno per prevenire il rischio di infezioni. Un’attenzione particolare si raccomanda a chi indossa le lenti a contatto, in quanto esposto a maggiori rischi. Le lenti indossate durante il bagno diventano, infatti, un ricettacolo per parassiti pericolosi come lo Pseudomonas aeruginosa, ma soprattutto l’Acanthamoeba, un protozoo che può causare una grave forma di cheratite in grado di pregiudicare gravemente la vista. L’Acanthamoeba, oltre alla forma libera, ha anche delle cisti che sono spesso presenti nell’acqua marina e nei filtri delle piscine e che non vengono uccise dal cloro e neanche dalle soluzioni disinfettanti per la pulizia delle lenti Quindi è meglio non indossare le lenti a contatto quando si fa il bagno, ma se non si riesce proprio a fare a meno di vedere bene sott’acqua si raccomandano lenti giornaliere monouso, da sostituire dopo un singolo utilizzo e da abbinare a maschera e occhialini.